GOS – Il lato ingegneristico della musica
Settore: ingegneria
Sede: Losone
Campi d’applicazione: prototipazione, produzione
Strumentazione: Stratasys Objet30Prime (PolyJet), Stratasys F370 (FDM)
GOS ingegneria
Via Zandone 5
6616 Losone
091 604 56 03
info@gos-ing.ch
GOS nasce da un sogno il cui acronimo è Guitar Of Stone. Un gruppo di amici musicisti, la formazione all’EPFL di Losanna in ingegneria meccanica e un sano attaccamento al territorio: sono questi gli ingredienti che hanno permesso la nascita di uno strumento musicale unico, costruito in granito ticinese proveniente da Cresciano e Lodrino.
Le chitarre e i bassi elettrici GOS sono caratterizzati da una tavola armonica in pietra applicata a una base strumentale appropriatamente costruita utilizzando tecnologie e macchinari all’avanguardia. È possibile testare e personalizzare facilmente la propria chitarra elettrica nel numero di pick-up, in modo da adattarla ad ogni situazione, permettendo così allo strumento di evolvere insieme all’artista.
La prima edizione Zero è stata messa in commercio nell’autunno 2017, un progetto che lo studio di ingegneria GOS, fondato nel 2013, ha sviluppato parallelamente all’attività metalmeccanica. L’azienda GOS è specializzata in ingegneria meccanica e il suo scopo è quello di offrire un servizio a 360° che dia la possibilità ad imprese e privati di poter realizzare un progetto completo, dalla fase di progettazione, passando per la prototipazione e la realizzazione finale del pezzo.
L’azienda si occupa sia di progettazione che di assemblaggio di complessi meccanici, nonché di lavorazioni con macchine utensili tradizionali e a controllo numerico. Nel tempo ha ampliato la propria offerta inserendo il reparto di produzione di parti meccaniche di precisione e attrezzature per la prototipazione rapida, come la stampante 3D Stratasys Objet30 Prime e la stampante 3D FDM F370.
Secondo Saul Fiori, titolare dell’azienda, la stampa 3D sta facilitando il legame fra ingegneria e produzione. Grazie alle tecnologie di manifattura additiva di Stratasys i tempi che intercorrono dalla progettazione alla produzione finale dei pezzi si è ridotto notevolmente. Il processo di lavoro è migliorato: merito dei prototipi realistici e funzionali, della notevole diminuzione degli errori di produzione e, di conseguenza, dello spreco di materiale.
Prima di procedere con la realizzazione in macchina (con frese e CNC) viene prima effettuato un test funzionale in FDM o PolyJet (a dipendenza del tipo di progetto). Una volta apportate le modifiche necessarie la produzione può avvenire in macchina senza rischi.
La stampa 3D ha risolto anche i problemi di sovrapproduzione che affliggevano la ditta. Ora le dime e gli strumenti di lavorazione vengono prodotti con le stampanti 3D, in questo modo i macchinari rimangono disponibili per la produzione effettiva.
L’ingegnere Fiori e i suoi collaboratori utilizzano la stampa 3D anche per ricreare basi e supporti per facilitare il lavoro sulle macchine da produzione. Nell’esempio illustrato è stato prodotto un cuneo a 45° in modo tale che la fresatura della scanalatura potesse avvenire verticalmente.
Grazie a struttura e competenze, oggi GOS punta a diventare un centro per il rapid prototyping offrendo anche workshop dedicati ai ragazzi che si stanno formando nei vari campi della progettazione.
L’azienda GOS ha trovato in Palo Alto un partner professionale, disponibile all’ascolto e tecnicamente aggiornato. In seguito all’acquisto della prima stampante 3D i collaboratori di GOS si sono confrontati con i tecnici e gli specialisti 3D di Palo Alto al fine di trovare le giuste soluzioni pratiche in merito a specifiche applicazioni. Hanno riscontrato nel personale Palo Alto la volontà di trovare sempre una risposta, cosa che testimonia un progressivo aumento nella qualità della consulenza. Ecco perché dopo aver potuto testare di persona le potenzialità della stampa 3D nel loro settore hanno deciso di affidare nuovamente a Palo Alto il mandato per una seconda stampante 3D. In questa occasione è stata consigliata una tecnologia complementare a quella precedente, in modo da permettere agli ingegneri GOS di offrire una più ampia gamma di servizi.